Luoghi26 maggio 2025

L'Arco di Struve

Patrimonio Unesco della Moldova, l'Arco di Struve è una catena di triangolazioni geodetiche che vanno dalla Norvegia fino al Mar Nero, attraversando 10 nazioni e per una lunghezza complessiva di circa 2.820 chilometri.

L'Arco di Struve

Dal 2005 la Moldova ha un sito nella Lista dei Patrimoni dell’Umanità dell’Unesco.

Se pensate che questo sia per qualche peculiarità monumentale o naturalistica, quantunque molti sono i siti che ne potrebbero far parte, vi sbagliate. Si tratta di un sito che rappresenta un valore universale eccezionale: l’Arco di Struve.

Friedrich Georg Wilhelm von Struve fu uno scienziato baltico-tedesco, nato ad Altona (oggi Amburgo, Germania) nel 1793, che nell’epoca napoleonica fuggì in Livonia per evitare la coscrizione obbligatoria e dedicarsi ai suoi studi preferiti. Nel 1808 iniziò a studiare filologia ed astronomia all’Università di Dorpat (oggi Tartu), per divenirne in seguito professore e direttore dell’Osservatorio fino al 1839. In seguitò si recò vicino a San Pietroburgo, dove fondò un suo osservatorio. Morì nel 1864.

L'arco di Struve è una catena di triangolazioni geodetiche che vanno da Hammerfet, in Norvegia, fino al Mar Nero; attraversa dieci paesi fra cui Bielorussia, Norvegia, Svezia, Finlandia, Russia, Estonia, Lettonia, Lituania, Moldova e Ucraina. Tale catena è famosa per essere stata utilizzata, negli anni compresi tra il 1816 e il 1855, per stabilire le dimensioni e la forma esatta della Terra. All'epoca l'Arco attraversava solamente due nazioni: la Svezia-Norvegia e l'Impero Russo.

La sua importanza consiste nel fatto che per la prima volta fu eseguita una media precisa di un lungo segmento di meridiano, e questo fu di grande aiuto non solo per determinare le misure e le dimensioni del nostro pianeta ma anche per verificare che esso è schiacciato ai due poli. Inoltre apportò dati preziosi per l'elaborazione della mappa topografica terrestre.

L'opera di Struve costituisce un chiaro esempio di collaborazione fra scienziati di diversi paesi al fine di promuovere il progresso scientifico.

L'arco originale era costituito da 258 triangoli e 256 punti fissi principali. L'area include 34 pietre miliari o vertici con diversi segni come rocce, croci di ferro, catene e obelischi costruiti con cognizione di causa.

Questo arco è il primo patrimonio dell'umanità che attraversa un numero così grande di paesi. In Moldova, il punto esatto da dove passa l’Arco si trova non lontano dal Villaggio di Rudi, nella parte settentrionale della provincia di Soroca, nei pressi dell’omonimo monastero eretto secondo i canoni dell’architettura medievale religiosa moldava.

Carlo Policano

Ultime news

venerdì 10 ottobre
Sala cu Orga, una storia curiosa
Da Banca del Clero della Chiesa Ortodossa a Sala per Concerti
venerdì 03 ottobre
Bardar, terra di tulipani in Moldova
Storie, piccole curiosità e follie per il fiore più amato in Olanda
giovedì 25 settembre
Monasteri rupestri, l’architettura nascosta
In Moldova: quando la spiritualità e l’arte si confondono con il paesaggio
giovedì 11 settembre
Antonio Canova e quel mistero dei leoni più famosi di Chişinău
Maestosi e monumentali, elementi decorativi o guardiani? Cosa sono in realtà i leoni del Parco...
lunedì 08 settembre
L'amore ai tempi della guerra
Vite parallele nel pieno della Seconda Guerra Mondiale
giovedì 04 settembre
Storie nascoste di Chişinău
Un luogo di cui non immaginavate nemmeno l’esistenza
lunedì 01 settembre
Villa Nazarov, esempio di villa urbana in Chișinău
Edifici storici da salvare, eredità per le future generazioni
giovedì 07 agosto
giovedì 31 luglio
Valul lui Traian, la “grande muraglia” moldava
Sulle tracce dell’Impero Romano quando finiva sulle rive del Danubio
lunedì 28 luglio
La Chiesa in legno, senza chiodi
Alle porte di Chişinău, un raro esempio di architettura popolare
International editions:   Italiano | English | Russian | Română