La Moldova, com’è noto, non ha sbocchi al mare, se si escludono i 400 metri di porto fluviale sul Danubio in località Giurgiulești, concessi negli anni ’90 dall’Ucraina (in cambio di un pezzo di terra moldava), come apertura verso il Mar Nero.
La parte meridionale della Bessarabia (Budjak o Bessarabia vecchia) e le parti di accesso al Mar Nero dal delta del Danubio all’estuario del Nistru furono infatti cedute il 2 agosto 1940 dall’URSS all’Ucraina, togliendo di fatto alla Moldova l’accesso al mare.
Nonostante tutto questo, le sorprese non mancano neanche in Moldova: qui siamo riusciti a trovare perfino un’isola. I più scettici tra voi, con ogni probabilità, esiteranno a crederci, ma anche per noi è stata una sorpresa.
Madre natura non smette mai di stupirci e questa volta è stata una vera romantica creando una bellissima isola che, vista dall’alto, ha proprio una forma strana. E’ stupenda, sembra essere disegnata con il pennello su un quadro d’autore, eppure è reale.
Ci sono dei veri e propri simboli romantici presenti nelle acque del mare, dei fiumi o dei laghi che a volte superano la nostra stessa fantasia: si tratta delle isole a forma di cuore che la natura ha creato spontaneamente.
Non c'entra nulla l’illusione ottica che fa ricondurre a forme note oggetti casuali come le nuvole: in questo caso, parliamo di vere e proprie formazioni terrestri con la forma del cuore.
L’isola si trova a Naslavcea, una cittadina che si estende sulla riva destra del Nistru, sul fondo di una valle profonda diversi chilometri. In questo luogo, il Nistru si sposta dal territorio dell'Ucraina ad est e attraversa il confine con la Moldova, la vista si allarga sull’Isola, che divide l'alveo in due rami.
È ricoperta da una pittoresca foresta di pioppi e di salici, e da qualsiasi punto alto del villaggio di Naslavcea, ha una vista mozzafiato che non si può trovare da nessun'altra parte sul territorio della Moldova.
È interessante notare che questo angolo settentrionale della Moldova è conosciuto come i “piccoli Carpazi moldavi” per la sua somiglianza con l’omonima zona romena.
Non ci è dato di sapere il nome dell’isola: noi la ribattezziamo “L’isola degli innamorati”, disabitata e inghiottita completamente da alberi e piante, habitat naturale di numerose specie di animali e volatili.
Immersa nel fiume Nistru, fino a poco tempo fa non era neppure conosciuta.
Luoghi come questi sembrano essere usciti direttamente dal mondo delle fiabe o semplicemente perfetti per essere visitati da coppie di innamorati: quale luogo migliore infatti per guardare negli occhi la propria metà ed esprimere tutti i propri sentimenti?
Questa piccola meraviglia merita sicuramente una visita e chissà magari con qualche buona idea in futuro potrebbe diventare una meta ideale per una vacanza romantica da sogno.